Pallet di legno trattati termicamente, come ottenere imballaggi in legno conformi alla normativa ISPM 15

Il trasporto degli imballaggi in legno è soggetto alla norma ISPM15 International Standards For Phytosanitary Measures No. 15, che regolamenta i requisiti fitosanitari che devono possedere queste tipologie di imballaggi allo scopo di ridurre il propagarsi di microrganismi nocivi da un Paese all'altro.

La norma, resasi necessaria con la globalizzazione dei mercati, riguarda tutti gli imballaggi in legno grezzo con spessore superiore a 6 mm, che vengono esportati fuori dai Paesi UE. Il conseguente aumento degli scambi commerciali ha aumentato notevolmente il rischio di introduzione di parassiti, insetti e infestanti negli Stati destinatari degli imballaggi, che si troverebbero così soggetti a potenziali danni gravi alla vegetazione locale e all'ecosistema in generale. Obiettivo della norma è anche quello di preservare tutti i soggetti che vengono a contatto con gli imballi.

La norma ISPM è stata decisa dalla FAO - Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura - e introdotta grazie all'IPPC, la Convenzione Internazionale per la Protezione dei Vegetali.

Il marchio IPCC/FAO è stato recepito da ogni Paese con protocolli diversi e quello italiano prevede criteri e requisiti previsti dal decreto legge 5825 del 7 aprile 2004 per la certificazione FITOK. 

Caratteristiche degli imballaggi in legno conformi alla norma ISPM15

Le caratteristiche che gli imballi devono possedere, per poter essere considerati a norma, sono:
- trattamento termico High Temperature - ad alta temperatura - del legno impiegato
- apposizione del marchio sugli imballaggi conformi con sistema indelebile e l'apposito logo a forma di spiga

La responsabilità di queste due azioni è a carico del committente, che deve preventivamente accertarsi che gli imballi rispettino la norma in questione. Gli ispettori fitosanitari possono disporre controlli sulla regolarità dei trattamenti effettuati sugli imballi e, qualora rilevino irregolarità, potranno irrorare sanzioni amministrative, fatto salvo che il fatto non costituisca reato. La mancanza delle corrette procedure può arrivare a comportare il sequestro della merce.

Come avere imballaggi in legno conformi alla norma ISPM15

In passato il pellet e gli imballi in legno venivano sottoposti a processi di fumigazione, ovvero trattamenti con bromuro di metile. Questo procedimento è stato vietato dall'Unione Europea nel marzo 2010. Oggi per poter avere imballaggi conformi ISPM15 è necessario sottoporli al trattamento ad alta temperatura in specifici forni che consentano al cuore del legno di raggiungere 56°C per 30 minuti.

Solo dopo questo passaggio sarà possibile apporre il logo IPPC/FAO - FITOK, che è composto da un marchio indelebile composto da un codice alfanumerico che identifica il produttore e il lotto di produzione. Il marchio FITOK - IPPC/FAO comprende:
•    il logo IPPC/FAO 
•    il codice ISO, composto da due lettere, relativo al Paese di produzione/trattamento del materiale da imballaggio in legno
•    il codice della ditta che ha effettuato la produzione o il trattamento degli imballaggi di legno (tre cifre)
•    il codice relativo alle modalità di trattamento: “HT” per trattamento termico 
L’obiettivo dichiarato dai promotori dello standard ISPM-15 è quello di sostituire un sistema di controlli degli imballaggi di legno basato sull'emissione di certificati fitosanitari cartacei, che oltretutto presentavano la difficoltà di gestire documenti redatti in lingue diverse, con un sistema di maggiore facilità, rapidità e visibilità, basato su un marchio facilmente riconoscibile a livello internazionale.

cognizable international brand.